In vista delle elezioni del Parlamento europeo che si svolgeranno 08 e 09 giugno 2024, si ritiene opportuno fornire un riepilogo della disciplina relativa alla gestione dei permessi elettorali.
Tutti i lavoratori dipendenti che sono stati chiamati a svolgere funzioni elettorali hanno diritto ad assentarsi dal lavoro per il periodo necessario allo svolgimento delle relative operazioni. Il datore di lavoro non può in nessun caso impedire l’adempimento di tale compito.
Ai lavoratori interessati deve essere garantito:
- lo stesso trattamento economico che sarebbe spettato in caso di effettiva prestazione lavorativa, per i giorni lavorativi passati al seggio;
- un’ulteriore retribuzione (pari ad una giornata) o un riposo compensativo, per i giorni non lavorativi o festivi trascorsi ai seggi.
Prima dello svolgimento delle operazioni elettorali il lavoratore dipendente è tenuto ad avvisare il proprio datore di lavoro della sua partecipazione ai seggi. Concluse le operazioni deve presentare al datore di lavoro un attestato timbrato e firmato dal presidente di seggio circa l’effettiva partecipazione alle operazioni elettorali.