Nel 2023 i datori di lavoro privati hanno la possibilità di erogare ai propri dipendenti buoni benzina esenti pari ad un massimo di 200 euro.
Soggetti interessati: i datori di lavoro del settore privato e i lavoratori dipendenti. Sono esclusi amministratori e collaboratori autonomi. Oggetto dell’agevolazione: erogazioni di buoni per i rifornimenti di carburante (benzina, gasolio, GPL, metano e ricarica elettrica). Aspetti fiscali: Per ottenere l’esenzione fiscale, il buono carburante erogato al dipendente non deve superare la soglia di 200 euro. I buoni carburante possono essere erogati anche a singoli dipendenti senza precedenti accordi contrattuali. È possibile erogare i buoni carburante fino al 12 gennaio 2024 e utilizzarli successivamente. Aspetti previdenziali: Ai fini previdenziali il valore del buono è imponibile. È da assoggettare a contribuzione sia a carico datore di lavoro che lavoratore. |