La legge di bilancio 2022 ha previsto un esonero di 0,8 punti percentuali sulla quota dei contributi previdenziali a carico del lavoratore.
Si tratta di una misura temporanea che si applica ai rapporti di lavoro dipendente limitatamente al periodo di paga 1° gennaio – 31 dicembre 2022.
L’esonero è riconosciuto a condizione che la retribuzione imponibile, calcolata su 13 mensilità, non ecceda l’importo di circa 2.692 euro mensili, per un totale di 35.000 euro annuali.
Tenuto conto dell’eccezionalità di tale misura, resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.